venerdì 18 luglio 2014

L'assoluzione di Silvio e il ritorno dei lecca-lecca

Difficile stabilire dove stiano le ragioni in un processo dove l'imputato viene condannato a sette anni in primo grado e assolto in appello. Forse è solo l'emblema di una giustizia italiana sempre più classista, dove il giudizio morale prevale solo se non si è parte del cerchio magico dominante. Fermo restando che se fosse capitato a uno di voi di portarsi a letto una minorenne, pagarla e poi cercare di coprire il tutto telefonando a questura e tribunale dei minori, vi avrebbero fatto un mazzo tanto, può anche darsi che il povero Silvio sia vittima di una persecuzione giudiziaria se consideriamo di vivere in un Paese che non ha alcuna propensione al rispetto delle regole, qualunque esse siano. 
Non credo che con questa assoluzione, Berlusconi possa rimontare in sella come se non fosse successo nulla. Ma di sicuro potrà far pesare il suo ruolo moltissimo sulla bilancia dei futuri equilibri politici, che radicheranno le proprie fondamenta nel pensiero unico, spartendosi tutte le torte, come si è sempre fatto e come sempre si farà. 
Nel panorama desolante delle prospettive che ci si parano davanti, come al solito il ritorno del re dei guitti ci regala anche momenti di divertimento assoluti. In attesa di conoscere le sue nuove esternazioni sui magistrati, la fica, il Milan e i comunisti, oggi si ride forte con i commenti degli ex leccapiedi di Silvio, che avevano provato a smarcarsi e che oggi cercano disperatamente di risalire a bordo. E quindi giù un diluvio di dichiarazioni della gente peggiore che ci tocca sopportare per colpa della scarsa capacita' del Caimano di circondarsi di esseri pensanti. Pensate all'ex radicale bigottone Quagliariello, all'ex radicale parecchio tonto di Capezzone, all'ex socialista Sacconi o all'ex riporto d'oro di Schifani.  Pensate al povero Angelino Alfano e a Matteo Renzi, che d'ora in avanti dovrà fare di nuovo i conti con un Berlusconi rafforzato e più matto che mai. 
Finiremo in rovina, ma sai le risate. 

3 commenti:

  1. Vu cumprà18/07/14, 19:56

    "EVVIVA LA GNOCCA"
    In un paese come il nostro dove nulla funziona e tutto è corruttibile l' unica cosa che UNIFICA i cittadini della penisola è l' idea della gnocca per gli eterosessuali e il culo per gli omosessuali. Tutto il resto è nebbia.

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  2. POGGIO E BUCA. "Fà PIANURA"

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  3. tutta la vicenda Ruby/ B. (il Padrino d'Italia per chi non lo sapesse. "da Boss di Arcore ha fatto carriera" - mi fà venire in mente un film con Massimo Girotti.
    In un Bar Siculo ... gente al banco tra cui uktimo stà bevebdo un caffè. Entra I "picciotti" scappano tutti - sparano proprio accamto a qullo che stava prendendo il caffè. ... poco dopo a sirene spiegate entra il Commissario . Chiuede ai presenti ed in particolare a quello "accabto che stava prendendo il ccaffè" ,,, Commissà : c'haggiadi nu saccio niente.! ... ... ha fatto proseliti.!

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