mercoledì 30 luglio 2014

Tavecchio razzista? Più che altro un democristiano pregiudicato

Carlo Tavecchio è stato processato e condannato cinque volte. È stato condannato a 4 mesi di reclusione nel 1970 per falsità in titolo di credito continuata in concorso, a 2 mesi e 28 giorni di reclusione nel 1994 per evasione fiscale e dell’IVA, a 3 mesi di reclusione nel 1996 per omissione di versamento di ritenute previdenziali e assicurative, a 3 mesi di reclusione nel1998 per omissione o falsità in denunce obbligatorie, a 3 mesi di reclusione nel 1998 per abuso d'ufficio per violazione delle norme anti-inquinamento, oltre a multe complessive per oltre 7.000 euro.
Questo il curriculum vitae - che potete comodamente leggere su Wikipedia - del futuro presidente della Federcalcio italiana, un democristiano ladro come tutti i suoi degni compari, che invece di essere scartato a priori per i suoi precedenti giudiziari (cinque, dico cinque condanne) viene vagamente criticato, ma non dal nostro Presidente del Consiglio Arthur Fonzarelli, per una battuta stupida e razzista nei confronti dei calciatori extracomunitari. 
Siamo alla canna del gas, ne converrete. 

2 commenti:

  1. un coglione disonesto degno rappresentante dell'ambiente calcistico in genere

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  2. Avanti così in questo paese delle meraviglie!
    Vedrete che a costui gli faranno un monumento e gli dedicheranno una piazza, il tutto non certo POSTUMO.
    Che volete questa è l' Italia e questi i suoi personaggi più rappresentativi e creativi.
    Prevedo un futuro a dir poco radioso.

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